Luogo
Acerra, Napoli
Anno
2014 Progetto
2015 Realizzazione
Committente
Comune di Acerra
Impresa
S.T.S s.p.a.
Programma
Riqualificazione urbana
Superficie coperta mq 6.000
Importo lavori €12.000.000
Capogruppo
Saab Progetti s.r.l.
Architettura
Saab progetti s.r.l.
arch. Antonio Capone
arch. Fabrizio Mirarchi
Sicurezza
arch. Antonio Capone
Classi e categorie
143/49ID:
2.657.875,00IVC:
759.393,00VIA:
590.638,00VIIIB:

Parco urbano di Acerra
Riqualificazione degli spazi pubblici del Rione Spiniello
Il parco si estende su una superficie di circa 6.900 mq ed è attraversato dal percorso pedonale e ciclabile della direttrice di connessione est – ovest. Il progetto prevede gli accessi al Parco individuati rispettivamente nei settori nord-est e sud–ovest dell’area. Gli ingressi sono caratterizzati da portali rivestiti in legno alti m. 4,50 in modo da essere individuati e visibili e sono gli unici punti emergenti del parco la cui recinzione è stata pensata con materiali naturali e leggere (legno, reti e siepi). Il confine dei grandi parchi urbani è caratterizzato da limiti aperti verso la città: in questo caso, è stata realizzata la recinzione come un muro verde e profumato costituito da Gelsomino sempreverde, interrotto, in ogni discontinuità del perimetro, da specie rampicati di roseti sarmentosi dalle forti valenze estetiche e di pregio botanico che annunciano la ricchezza delle fioriture primaverili.
Il settore settentrionale è destinato alla conservazione delle essenze arboree fruttifere produttive come gli agrumi, i prunus nelle varietà di meli e peschi alternati ai campi di fioriture delle essenze arbustive aromatiche. I campi aromatici ed i frutteti sono suddivisi secondo le giaciture dei fossi e delle particelle preesistenti e sono separati dal Viale centrale del parco dal Filare di Tigli. Per i viali pedonali del parco è stato utilizzato un materiale dalle caratteristiche prestazionali ed architettoniche elevate e perfettamente compatibile con l’ambiente naturale. Si presenta come una pavimentazione in ghiaia a vista. E’ stata realizzata con calcestruzzo colorato nella massa o con calcestruzzo standard e garantisce un aspetto totalmente naturale e una notevole durabilità nel tempo. La vasta scelta di colori base dato dagli inerti fa sì che la pavimentazione si possa integrare con l’ambiente con discrezione e armonia.
All’interno del Parco, nel settore meridionale, viene collocato il Centro sociale di quartiere: il piano terra è destinato all’accoglienza, all’area bar-ristoro, oltre che ad area espositiva; il primo piano, invece, è destinato alle attività sociali con sale per associazionismo e salone per eventi e manifestazioni. Il Centro è caratterizzato dalla leggerezza della struttura, quasi sospesa sul verde del parco e dalla grande trasparenza delle vetrate, nel tentativo di realizzare uno stretto dialogo con l’ambiente circostante, sia naturale che costruito. La struttura dell’edificio si estende all’esterno con l’appendice dell’Open Bar posto su una zattera galleggiante su una vasca d’acqua illuminata. Alle spalle del Centro, una piccola radura è composta da lecci, camelie, aceri e allori, in una fitta alternanza di essenze di prima e seconda grandezza, sempreverdi e caducifoglia, fiorite o dai cromatismi del fogliame. L’edifico è concepito come un organismo articolato attorno al centro dell’intersezione tra gli assi dei due viali, pedonale e ciclabile, e successivamente. Lo studio del nuovo sistema di segnaletica nasce dall’esigenza di comunicare ai cittadini la realizzazione di un nuovo Parco Urbano, concepito come luogo di incontro e come elemento essenziale di vita quotidiana, e di un moderno percorso ciclopedonale, e contemporaneamente di invogliare i cittadini al loro utilizzo.

















