Luogo
Baia - Bacoli (Napoli)
Anno
2023 Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica
Committente
Parco Archeologico dei Campi Flegrei
Programma
sup. coperta mq 1500
sup. utile mq 850
importo complessivo stimato € 4.700.000
primi interventi previsti € 1.300.000
Restauro strutturale e interventi di messa in sicurezza
ing. Michele Candela
Restauro architettonico e coordinamento della sicurezza in cantiere
Studiolibero Architettura srls
RUP
arch. Angela Klein
Archeologia
dott. Enrico Gallocchio

Parco Archeologico delle Terme di Baia
Interventi di messa in sicurezza delle aree a maggiore criticità
Il Complesso delle Terme di Baia, parte del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, nasce da un grande agglomerato residenziale a terrazzamenti, poi trasformato nel tempo in struttura termale, con una stratificazione di interventi edilizi che copre un arco di circa nove secoli. La lettura delle fasi e delle varie organizzazioni dell’area è molto complicata e ad oggi non si conosce ancora la reale estensione dei resti archeologici. A tali problematiche si aggiungono le complesse vicende di scavi e restauri che hanno interessato il sito a partire dal secolo scorso.
L’Ente committente, nell’ambito di un complessivo programma di recupero e valorizzazione, ha individuato, in collaborazione con i progettisti, una serie di interventi puntuali di messa in sicurezza e restauro, finalizzati alla conservazione del patrimonio archeologico e al miglioramento della fruizione e dei livelli di accessibilità.
Gli interventi sono stati suddivisi per settori, anche in riferimento ad una consolidata classificazione delle aree archeologiche: settore di Mercurio, dominato dalla grande cupola; settore dell'Ambulatio, la passeggiata della terrazza superiore della villa di epoca repubblicana; settore della Sosandra, dal nome della Afrodite rinvenuta durante gli scavi; settore di Venere, da alcuni mosaici rinvenuti; settore di Diana, esterno al percorso di visita del Parco, caratterizzato dalla più grande delle cupole del complesso; a questi si aggiunge il nuovo settore degli scavi ancora in corso.











